lunedì 18 gennaio 2016

Smart & Useful tips for a creative work

http://allthatweb.sixeleven.it/post/121192270557/storytelling-regole-pixar-racconto-perfetto


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Nel lontano 2012, l’ormai ex storyboard artist Emma Coats snocciolò su Twitter alcune pillole di saggezza narrativa che avevano scandito nel corso degli anni il suo lavoro in Pixar, celebre artefice di alcune delle storie più avvincenti e coinvolgenti del cinema d’animazione degli ultimi anni, dal rivoluzionario Toy Story al coraggioso e melanconico Wall-E.
L’utente di Imgur DrClaww le ha riprese di recente tramutandole in vere e proprie regole del perfetto storyteller e inserendole in colorate grafiche popolate di supereroi animati. Che siate registi, sceneggiatori, copywriter o scrittori, incorniciatele.

1. Ammiri un personaggio più per quanto ci prova che non per il suo successo finale.

2. Focalizzati su quello che interessa al pubblico, non su cosa è più divertente scrivere. Può esserci grande differenza. 

3. Trovare un tema è importante, ma non saprai di cosa parla la tua storia finché non scrivi il finale. Adesso riscrivi tutto.

4. C'era una volta ___. Ogni giorno, ____. Un giorno ____. A causa di questo, ____. Perciò,___. Finché alla fine___.

5. Semplifica. Concentra. Abbina i personaggi. Evita deviazioni. Ti sentirai come se stessi perdendo qualcosa di valore, ma ti renderà libero.

6. In cosa è bravo il tuo personaggio? Gettalo nella situazione opposta: sfidalo.

7. Trova il tuo finale prima di pensare alla parte centrale del racconto. I finali sono DIFFICILI, sbriga il lavoro in anticipo.

8. Concludi la tua storia, lasciala andare anche se non è perfetta.

9. Quando sei bloccato, fai una lista delle cose che NON devono accadere nel prosieguo della storia. Molte volte quello che ti serve per sbloccarti verrà fuori.

10. Smonta le storie che ti piacciono. Quello che ti piace in quelle storie è una parte di te. Devi riconoscerlo prima di utilizzarlo.

11. Mettere la storia su carta ti permette di aggiustarla. Un’idea è perfetta che resta nella tua testa non verrà mai condivisa con nessuno.

12. Non dare credito alla prima cosa che ti salta in mente. Neanche alla seconda, alla terza, alla quarta, alla quinta… lascia fuori le ovvietà. Sorprendi te stesso.

13. Dai delle opinioni ai tuoi personaggi. Personaggi passivi potranno piacerti quando scrivi, ma sono veleno per gli spettatori.

14. Perchè devi raccontare questa storia? Qual è la convinzione che brucia dentro di te che la nutre?

15. Se fossi il tuo personaggio, in questa situazione, come ti sentiresti? L'onestà conferisce credibilità a situazioni incredibili.

16. Qual è la posta in gioco? Dacci un motivo per fare il tifo per il tuo personaggio.

17. Nessuno lavoro è sprecato. Se non funziona, lascialo andare e passa ad altro, tornerà utile in futuro.

18. Devi conoscere te stesso: la differenza tra fare del tuo meglio e lamentarti inutilmente.

19. Utilizzare le coincidenze per mettere nei guai i personaggi è una cosa grandiosa. Utilizzarle per tirarli fuori dai guai, invece, è come barare.

20. Esercizio: prendi gli elementi costitutivi di un film che non ti piace. Come li arrangeresti per crearne uno che ti piace?

21. Devi identificarti con le tue situazioni e i tuoi personaggi, non basta scrivere in modo “cool”. Cosa ti farebbe agire in quel modo?

22. Qual è l'essenza della tua storia? Se lo sai, puoi iniziare a costruirla da lì! 

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